ARIENTI ROMANO

TRA SUPERFICIE E FONDALE 1988 – 2018

24.02.2024 • 24.03.2024

Inaugurazione con presenza dell’artista

SABATO 24 FEBBRAIO – dalle ore 17.00

Romano Arienti, artista che conosco da anni, sa sempre stupirmi, non solo con la sua grande passione per la pittura, ma perché in essa ci trasmette ricordi della sua vita vissuta in viaggi di lavoro. Mi spiega l’idea di queste opere, nate da un viaggio e dal soggiorno a Baska sull’isola Krk in Croazia. Questi dipinti, che danno il nome alla mostra, TRA SUPERFICIE E FONDALI, sono su tela parlano di mare e di spettacolari fondali variopinti, ma non vissuti da lui in prima persona, che ammette nemmeno sa nuotare, ma visti attraverso i racconti di Vesna Kovacic, grande appassionata di immersioni subacquee che con stupore, ha visto trasformare le sue immersioni, raccontate a Romano, in stupende opere. Queste emozioni trasmesse sulla tela e accompagnate dai versi di autori a lui cari, hanno creato questa magica mostra, piena di fascino e naturalezza, che ci parla di acqua, mare dai colori da sogno,fondali marini variopinti, conchiglie, pesci, anemoni di mare e coralli.Una ventina le opere esposte, che ci trasportano dalla montagna al mare.

Romano Arienti è nato a Bergamo nel 1935. Si dedica alla pittura sua grande passione dall’età di 15 anni, allievo negli anni 1950 di Alda Ghisleni, amico di Luigi Scarpanti, negli anni “1960 studia Figura all’Accademia Carrara. Numerose le personali, in Italia e all’estero. Sono oltre cento le sue collettive, tra le più importanti: The London Istitute Gallery, Belgio Expo Molenbeck, Belgio San Jean Bruxelles, Australia Jowing Of Cultures-Fremantle Italian, Francia Centre Culturel di le Raincy, Parigi Chàteau Villemomble. Socio del circolo Artistico bergamasco, socio per molti anni del Gruppo V.di Serio, Arienti è una figura di rilievo nel gruppo artisti  bergamaschi.           

                                                                                                                               Franca Pezzoli