VANIN VINCENZO
DINAMISMO TRIDIMENSIONALE
6.07.2019 • 6.08.2019
BIOGRAFIA
Vincenzo Vanin, artista famoso in tutto il mondo per i suoi mosaici, inaugura a Clusone la sua seconda personale “DINAMISMO TRIDIMENSIONALE” e di tridimensionalità ci parlano le sue opere, ma anche di grande dinamismo, quello che questo grande artista è in grado di dare alle sue creazioni, usando magistralmente murrine e marmi per far vivere il mosaico su tavole e legno di varie dimensioni, in un modo magistrale, ed è questa sua dote, che ha fatto conoscere a tutto il mondo l’artista di Treviso.
Vanin da vita a questa materia fredda e sfaccettata, piccoli pezzi che lui unisce e che creano un “movimento” che esce dall’opera, che palpita sotto le sue mani, non acquisisce solo tridimensionalità ma dinamismo e vita.
Una raccolta di 25 opere di varie dimensioni, su supporti e materiali diversi, creati per questo evento, per stupirci sempre di più.
Vincenzo Vanin nasce nel 1941 e trascorre l’infanzia a Quinto di Treviso. Frequenta a Venezia l’Istituto Statale D’Arte, dedicandosi alla pittura e alla tecnica del mosaico con il Prof. Gregorini e con il Prof. A. Gatto. Nel 1956 le prime esposizioni di dipinti e di mosaici. Nel 1965 parte per il Canada, conosce l’Artista Rosemberg col quale inizia un rapporto di stima e collaborazione. In questo periodo l’esperienza vissuta nei campi indiani ad Espanola nord Canada. Nel 1965 fonda a Toronto lo studio Church Art Studio, dando inizio ad un percorso intenso di opere religiose e pubbliche con grandi mosaici murali, vedi Chiesa di S. Mary, S.Aphonsus, S.Pio X, edificio la Rotonda, scuole di Ciatam Ont., scuole di Blenhem Ont. Vincenzo Vanin e il Prof. Bardin furono gli ideatori del San Marco Veneto Club in Toronto. Si iscrive al Ryerson Polytechnical Institute per Architettura. Nel 1973 ritorna in Italia e nel 1975 frequenta l’Accademia di belle Arti di Venezia con il Maestro Emilio Vedova. In questo periodo crea le due pale d’Altare nella Chiesa di Fagarè della Battaglia (TV), il mosaico del Battistero e il lunotto della porta centrale nella Chiesa di Roncadelle (TV). La frequentazione e l’esperienza acquisita con Emilio Vedova ha modificando radicalmente la sua concettualità di pensiero, portandolo alla ricerca sulla spazialità dinamica e sulla gestualità. Sono oltre 100 le personali dell’artista: New York – San Francisco – Tokyo – Shanghay – Canada – Austria – Germania – Lussemburgo – Museo Zilina (Slovacchia) – Scuderie Quirinale (Roma) – Museo Canova (TV) – Praga (SK) – Museo Ca da Noal (TV) – (VE) – Museo Crocetti (Roma) –Museo Murer Falcade (BL)- Musei Civici Ca Robergan Treviso – Villa Naz. Pisani (VE) -Arte Longarone (BL) – Palazzo Ducale Sabbioneta (MN)- Palazzo Grande Sabbioneta (Mn)- Palazzo Interno Plautinio Sarsina (CF)- Palazzo Pretorio Gubbio ( PG)- Palazzo Sarcinelli Conegliano (TV)-Palazzo Frau Spoleto- Palazzo Mostre Weiz Austria-Casa Del Musichiere Moriago (TV) -Rosso Veneziano Jesolo – Arte Fiera Dolomiti Longarone.
Vincenzo Vanin tiene da diversi anni corsi di laboratorio sulla tecnica del mosaico in varie parti d’Italia organizzando incontri e periodiche esposizioni. Attualmente la sua attività continua in Italia e all’ estero, avendo avuto contatti con importanti artisti quali Ferrokral, Alex Minarcic, Piere Restany e Milan Mazur.
ALCUNE DELLE SUE OPERE